con Amina Taisumova, Selima Agamirzaeva, Vladlena Sandu
Francia, Paesi Bassi, 1h38, v.o. russo sottotitolato italiano
VENEZIA 82 GIORNATE DEGLI AUTORI
PREMIO DEL PUBBLICO
All’età di sei anni, dopo il divorzio dei genitori, Vladlena si trasferisce dalla Crimea a Grozny, ignara del fatto che presto la guerra consumerà la sua infanzia. L’Unione Sovietica crolla, la Repubblica cecena si frammenta. I suoi amici di lingua russa sono obbligati a scappare, mentre i ceceni deportati fanno ritorno reclamando la loro patria. Le tensioni aumentano e scoppia un conflitto armato. In questo film ibrido, autobiografico e poetico, Vladlena Sandu rivisita i suoi traumi attraverso i ricordi dell’infanzia, riuscendo a commuovere e a far riflettere.
Six-year-old Vladlena moves from Crimea to Grozny following her parents’ divorce, unaware that war will soon consume her childhood. As the Soviet Union collapses, the Chechen Republic fractures. Her Russian-speaking friends flee while deported Chechens return, reclaiming their homeland. Tensions escalate, and an armed conflict erupts. In this multifaceted film, Vladlena Sandu revisits her traumas through childhood memories, moving viewers and prompting reflection.
scheda a cura di LongTake