|
con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis,
Valeria Golino, Ulrich Tukur Christos Stergioglou,
Dimitris Tarlow, Alexandros Logothetis
Francia, Grecia 2019, 2h04,
v.o. inglese/greco/francese sott. italiano
A porte chiuse si consuma una tragedia umana. Un tema universale: una storia di persone intrappolate in una spietata rete di potere. Il brutale circolo dell’Eurogruppo ha imposto alla Grecia la dittatura dell’austerità, in cui umanità e compassione sono del tutto ignorate. Una trappola claustrofobica senza via d’uscita, che esercita sui protagonisti una tale pressione da farli dividere. La tragedia greca viene trasportata nel mondo di oggi in questo grande film di uno dei più importanti registi della storia del cinema ellenico: Costa-Gavras firma un notevole lungometraggio politico ed economico, attraversato da tante parole e da immagini che non si dimenticano facilmente. Un film coraggioso, che non risparmia critiche feroci con un cinismo particolarmente brillante.
scheda a cura di LongTake
Behind closed doors, a human tragedy plays out. A universal theme: a story of people trapped in an inhuman network of power. The brutal circle of the Eurogroup meetings, who impose on Greece the dictatorship of austerity, where humanity and compassion are utterly disregarded. A claustrophobic trap with no way out, exerting pressures on the protagonists which finally divide them. A tragedy in the Ancient Greek sense: the characters are not good or evil, but driven by the consequences of their own conception of what it is right to do. A tragedy for our very modern time. (from Biennale.org)
|
|
FUORI CONCORSO
|
