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AQUARELA di Victor Kossakovsky

Gran Bretagna/Germania, 1h29, v.o. russo sott. italiano

 

Un incredibile viaggio cinematografico attraverso la bellezza mutevole e la pura potenza dell’acqua. Filmato a 96 fotogrammi al secondo, il film vuole essere un monito: noi umani non potremo mai fronteggiare la forza e la volontà capricciosa dell’elemento più prezioso della Terra. Dalle acque ghiacciate del lago Baikal in Russia ai fremiti dell’uragano Irma in Florida, fino al possente Salto Angel in Venezuela, l’acqua è l’assoluta protagonista di Aquarela, un’opera quasi sperimentale, in cui il regista Victor Kossakovsky ne cattura le molteplici personalità con un apparato visivo di altissimo livello. Un’esperienza che può davvero essere descritta come immersiva.

scheda a cura di LongTake

 

FUORI CONCORSO 

 
in programma
venerdì 21 | ore 15.40 | CityLife Anteo, sala Aurora
domenica 23 | ore 11.00 | Anteo Palazzo del Cinema, sala Astra

   


Aquarela takes audiences on a deeply cinematic journey through the transformative beauty and raw power of water. Filmed at 96 frames-persecond, the film is a visceral wake-up call that humans are no match for the sheer force and capricious will of Earth’s most precious element. From the precarious frozen waters of Russia’s Lake Baikal to Miami in the throes of Hurricane Irma to Venezuela’s mighty Angel Falls, water is Aquarela’s main character, with director Victor Kossakovsky capturing her many personalities in startling visual detail.

(fonte: labiennale.org)

 

 

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