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DOPO LA GUERRA di Annarita Zambrano

Un Certain Regard

con Giuseppe Battiston, Barbora Bobulova, Marilyne Canto, Fabrizio Ferracane
Francia/Italia/ 1h32, v.o. italiano/francese sott. italiano

Annarita Zambrano esordisce nel lungometraggio di finzione e realizza un film che, partendo dalle contraddizioni della lotta armata più radicale, analizza la disgregazione di un gruppo di famiglia.  Marco, militante di estrema sinistra e appartenente a un gruppo terroristico, tenta di riallacciare i rapporti con la sorella e la madre. Grande attenzione alla psicologia dei personaggi e un'analisi serrata sulla strumentalizzazione della violenza: le colpe gravano sempre sulle spalle delle nuove generazioni. Opera originale e sentita, che non può lasciare indifferenti.

scheda a cura di LongTake

 
 


in programma
domenica 18 | ore 17.30 | Arcobaleno Filmcenter, sala 1
mercoledì 21 | ore 20.30 | Colosseo Multisala, sala Berlino

   


Bologna, 2002. The opposition to the Labor Law explodes in universities. The murder of a judge reopens old political wounds between Italy and France. Marco, a former left-wing activist, sentenced for murder and exiled in France for 20 years, thanks to the Mitterrand doctrine, is accused of having ordered the attack. The Italian government requests his extradition. Forced to flee with Viola, his 16 year old daughter, his life will change forever, as well as his family’s in Italy who has to pay for Marco’s past faults.

(fonte:www.filmitalia.org)

 
 
 
     
     
     

 

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