con Gáspár Adonyi-Walsh, István Znamenák, András Rusznák, Rebeka Hatházi, Eliza Sodró, Lilla Kizlinger, Krisztina Urbanovits
Ungheria/Slovacchia, 2h32, v.o. ungherese sott. italiano
Sabato 23, ore 16.40, Centrale Multisala, Sala 1. SOLD OUT
Venerdì 29, ore 21.20, Ducale Multisala, Sala 1.
VENEZIA 80 - ORIZZONTI
PREMIO MIGLIOR FILM
Budapest. Abel, studente liceale, cerca di concentrarsi sugli esami finali, mentre si sta rendendo conto di essere perdutamente innamorato di Janka, la sua migliore amica. A sua volta, Janka è innamorata, non corrisposta, di Jakab, professore di storia, sposato, che ha avuto in passato un diverbio con il padre conservatore di Abel. Le tensioni di una società polarizzata vengono inaspettatamente a galla quando l’esame di storia di Abel si risolve in uno scandalo nazionale.
Un grande film in cui i personaggi e la situazione fungono da metafora delle contraddizioni di un’intera nazione. Reisz gira benissimo e il suo messaggio arriva forte e chiaro allo spettatore.
It’s summer in Budapest, high school student Abel is struggling to focus on his final exams, whilst coming to the realisation that he is hopelessly in love with his best friend Janka. The studious Janka has her own unrequited love with married history teacher Jakab—who had a previous confrontation with Abel’s conservative father. The tensions of a polarised society come unexpectedly to the surface when Abel’s history graduation exam turns into a national scandal.
scheda a cura di LongTake