con Simone Bucio, Francis Eddú Llumiquinga
Ecuador, Messico, Francia, Spagna, 1h39, v.o. spagnolo sottotitolato italiano
Venerdì 26/09, ore 13.00, Eliseo Multisala, Sala Scorsese.
Sabato 27/09, ore 15.30, Eliseo Multisala, Sala Scorsese.
Domenica 28/09, ore 14.30, Arcobaleno Filmcenter, Sala 2.
VENEZIA 82 ORIZZONTI
PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR SCENEGGIATURA
La trentenne Azucena spia gli adolescenti di una casa-famiglia. Cerca frammenti del proprio passato nei loro giochi e nel loro senso di fratellanza, spinta da un evento traumatico che ha segnato la sua adolescenza e l’ha lasciata sospesa nel tempo. Il suo interesse si concentra in particolare su Julio, un ragazzo di diciassette anni. Parla di mondi sociali distanti questo potente dramma firmato dalla regista dell’Ecuador Ana Cristina Barragan: Hiedra è un film di sguardi che si incrociano e si distaccano in un contesto non semplice da raccontare.
Thirty-year-old Azucena spies on the teenagers in a foster home. She looks for glimpses of her own past in their games and sense of brotherhood, driven by a traumatic event that marked her adolescence and left her floating in time. She's especially interested in Julio, a seventeen-year-old boy. This powerful drama by Ecuadorian director Ana Cristina Barragan talks about distant social worlds: Hiedra is a film of eyes that meet and separate in a context that is not easy to portray.
scheda a cura di LongTake