con Vincent Macaigne, Nora Hamzawi, Micha Lescot, Nine d'Urso, Maud Wyler
Francia, 1h45, v.o. francese sott. italiano
Venerdì 27, ore 19.30, Eliseo Multisala, Sala Scorsese.
BERLINO 74 CONCORSO
Nell’aprile del 2020, due fratelli trascorrono il periodo di lockdown dovuto alla pandemia nella loro casa d’infanzia, insieme alle rispettive compagne. Ogni oggetto dell’abitazione rimanda al loro passato e fa emergere ricordi relativi a persone che ormai non ci sono più. Olivier Assayas dirige uno dei suoi lungometraggi più intimi e personali, un film che parla dei giorni passati durante il COVID nella sua casa d’infanzia. È anche una potente lettera d’amore al cinema questo lungometraggio in cui Vincent Macaigne è ancora una volta l’alter ego del regista.
April 2020. The film director Etienne and his brother Paul, a music journalist, spend lockdown together in their childhood home with their new partners Morgane and Carole. Every room, every object, reminds them of their childhood and awakens memories of the absent: their parents, their neighbours… How far apart are the brothers from one another and from the roots they share? As the world around them becomes increasingly unsettling, a sense of unreality – and even of disturbing strangeness – invades their daily lives.
scheda a cura di LongTake