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Venezia 74 Coppia in fase di divorzio si contende l’affido dei figli, in particolare dell’11enne Julien (la figlia sta compiendo i 18 anni, può decidere da sola): lei vuole l’affido esclusivo e accusa il marito di violenze psicologiche e fisiche. Lui nega tutto. Il giudice opera una scelta salomonica e la situazione, inevitabilmente, finisce per precipitare sfiorando la tragedia. Bravissimo il piccolo Thomas Gloria, ma bravi tutti, in questo piccolo grande film sui drammi familiari, le violenze che si celano dietro facciate di apparente normalità. La sceneggiatura non perde un colpo, Legrand riesce a creare un clima di tensione progressiva davvero notevole. Meritati Leone per il futuro (opera prima) e Leone d’argento alla regia. Da vedere. scheda a cura di Luisa Morandini |
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in programma SOLD OUT |
trailer |
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A couple divorces and two parents confront each other over custody of their child. Thousands of people live this situation every day. From these seemingly ordinary events, the film reveals the deeply buried violence, the terribly silent fear, the unbearably hushed, quiet menace. Rather than making the Bessons’ separation the subject of a family or social drama, I wanted to make a political film, a war film, maybe even a horror film. (fonte: labiennale.org) |
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