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ATLANTIS di Valentyn Vasyanovych

con Andriy Rymaruk, Liudmyla Bileka, Vasyl Antoniak
Ucraina, 1h46, v.o. ucraino sott. italiano
PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR FILM

Serhiy è un soldato affetto da disturbo da stress post traumatico: fa amicizia con una giovane volontaria, Katya, nella speranza di poter riportare un clima di pace in una società lacerata dalla guerra. Ambientato in un futuro non molto lontano, “Atlantis” mostra quelle che potrebbero essere le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina, non fermandosi a un livello sociale e politico, ma toccando anche il tema ecologico e ambientale. Una storia drammatica, che nel raccontare eventi tragici e una realtà difficile, lascia comunque aperta una porta di speranza nell’incontro tra i protagonisti, volgendo lo sguardo a un futuro migliore.

scheda a cura di LongTake

 

Eastern Ukraine, in the nearest future. A desert unsuitable for human habitation. Sergey, a former soldier suffering from PTSD, is having trouble adapting to his new reality: a life in pieces, a land in ruins. When the smelter he works at finally shuts down, he finds an unexpected way to cope joining the volunteer Black Tulip mission dedicated to exhuming war corpses. By working alongside Katya, he understands that a better future is possible. Will he learn to live without war and accept himself as he is? (from Biennale.org)

 

ORIZZONTI CONCORSO

 

domenica 22 settembre, h. 21.30 | Anteo Palazzo del Cinema, Sala President
giovedì 26 settembre, h. 20.30 | Eliseo Multisala, Sala Scorsese SOLD OUT

 

 

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