con Tomasz Kot, Agata Kulesza, Joanna Kulig, Borys Szyc
Polonia/Francia/Gran Bretagna, 1h24, v.o. polacco sott. italiano
PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA
L’amore ai tempi della Guerra Fredda, un amore difficile, travagliato. I protagonisti si muovono sul palco di una Polonia del dopoguerra intrisa di una vena malinconica che caratterizza la cinematografia di Pawel Pawlikowski. Wiktor e Irena cercano di ripartire, di voltare pagina, e recuperare lo spirito della propria Nazione. Girano il Paese con l’obiettivo di “reclutare” giovani ragazze di bella presenza che sappiano anche ballare e cantare. Il loro desiderio è quello di recuperare alcuni pezzi di repertorio provenienti dalla musica popolare polacca. È in questo tour che Wiktor conosce la bellissima e talentuosa Zula e se ne innamora. L’avvento dell’influenza dell’Unione Sovietica complicherà il tutto… ai dirigenti di Partito non interessa recuperare le origini culturali della Polonia ma solo instillare il proprio dogma. La scelta registica di filmare tutto in 4:3 riduce gli spazi intorno agli attori e si stringe sulle vicende dei due amanti (che ora si prendono ora si lasciano) portando il pubblico verso un ritratto sociale commovente e delicato.
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CONCORSO
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