con Hidetoshi Nishijima, Tōko Miura, Masaki Okada, Reika Kirishima
Giappone, 2h59, v.o. giapponese sott. italiano
PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA
Un attore e direttore teatrale si ritrova improvvisamente solo dopo la misteriosa morte della moglie. Un paio d’anni dopo, durante un viaggio di lavoro, l’uomo, che non si è ancora ripreso dalla perdita che lo ha colpito, si troverà a confrontarsi con una ragazza che gli farà da autista. Aperto da un’immagine di grandissima suggestione visiva, Drive My Car parte bene e prosegue meglio, forte di una struttura drammaturgica solidissima e di una messinscena rigorosa e raffinata, che mostra il talento di Ryūsuke Hamaguchi, qui alla prova della sua definitiva maturità. Utilizzando linguaggi diversi (compreso quello dei segni), il film riesce a trasmettere grandi emozioni anche solo attraverso i silenzi e gli sguardi dei personaggi in scena. Straordinario.
Scheda a cura di LongTake
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CANNES 74 CONCORSO |
Yusuke Kafuku, a stage actor and director is happily married to Oto, a screenwriter. However, Oto suddenly dies after leaving behind a secret. 2 years later, Kafuku, still unable to fully cope with the loss of his wife, receives an offer to direct a play at a theatre festival and drives to Hiroshima with his car. There, he meets Misaki, a reticent woman assigned to become his chauffeur, As they spend time together, Kafuku confronts the mystery of his wife that quietly haunts him.
From Cannes 2021
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