con Edoardo Pesce, Margarita Rosa De Francisco, Maria Del Rosario, Gabriel Montesi
Italia, 1h47, v.o. italiano
VENEZIA 80 - ORIZZONTI
PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA
PREMIO MIGLIOR ATTRICE MARGARITA ROSA DE FRANCISCO
Julio Cesar ha quasi quarant’anni e vive ancora con sua madre, una donna colombiana dalla personalità trascinante. I due condividono praticamente tutto. Un’esistenza ai margini vissuta con amore, al tempo stesso simbiotica e opprimente, il cui equilibro precario rischia di andare in crisi con l’arrivo di Ines.
Film ad altissimo tasso emotivo, El paraíso conferma la bravura di Edoardo Pesce, tra gli interpreti più intensi del nostro cinema. Tra melodramma e tragedia, una pellicola che rimane sottopelle anche al termine dei titoli di coda.
This film is a story of love between a mother and a son, a vivid tragedy that plunges its heroes into the constantly shifting nuances of their innermost moods, into delicacy and into violence. It is the almost mythological tale of a bond based on blood in which I’ve tried to avoid making judgments, without wanting to establish whether what unites the two protagonists so deeply is an act of love more powerful than social conventions or a sign of mental dysfunction that reflects their inability to accept a natural separation.
scheda a cura di LongTake