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MADRE di Rodrigo Soroyen

con Marta Nieto, Jules Porier, Àlex Brendemühl, Anne Consigny
Spagna/Francia, 2h09, v.o. spagnolo/francese sott. italiano
PREMIO ORIZZONTI MIGLIOR INTERPRETAZIONE FEMMINILE

A dieci anni dalla scomparsa del figlio, Elena vive e lavora su quella stessa spiaggia francese dove il piccolo le ha parlato per l’ultima volta. Proprio nel momento in cui sembra stia riuscendo ad elaborare il lutto, un giovane estremamente somigliante al figlio piomba nella sua vita, minandone il labile equilibrio appena conquistato. Abbandonate le atmosfere da thriller psicologico che avevano caratterizzato l’omonimo cortometraggio e prequel, Rodrigo Sorogoyen firma una storia d’amore speciale: quella tra una madre e il proprio bambino perduto, mettendo in scena un sentimento tanto doloroso quanto capace di rivelarsi salvifico.

scheda a cura di LongTake

 

Ten years have gone by since Elena’s six-year old son has disappeared. The last thing she heard of him was a phone call he gave her, saying that he was lost on a beach in France and couldn’t find his father. Nowadays, Elena lives on this same beach and manages a restaurant. She is finally beginning to emerge from this tragic episode when she meets a French teenager who strongly reminds her of her lost son. The two of them will embark on a relationship, which will sow chaos and distrust around them. (from Biennale.org)

 

ORIZZONTI CONCORSO

 

sabato 21 settembre, h. 18.30 | Eliseo Multisala, Sala Scorsese
domenica 22 settembre, h. 15.00 | Palestrina
giovedì 26 settembre, h. 18.50 | CityLife Anteo, Sala Aurora

   
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