Italia/Francia, 2h08, v.o. palestinese sott. italiano
PREMIO OEIL D'OR COME MIGLIOR DOCUMENTARIO
Nella periferia rurale di Gaza City una piccola comunità di contadini, la famiglia Samouni, si appresta a celebrare un matrimonio, la prima festa dopo la fine della guerra. Amal, Fouad, i loro fratelli e cugini hanno perso i loro parenti, le loro case. Il quartiere adesso è in fase di ricostruzione, si piantano gli ulivi e si lavora ai campi distrutti dai bombardamenti ma il compito più difficile è un altro: ricostruire le loro memorie. Alternando sequenze di documentario e di animazione, seguendo il filo dei ricordi, “Samouni Road” racconta un ritratto di famiglia prima, dopo e durante i tragici avvenimenti che hanno cambiato per sempre le loro vite. Savona ricostruisce la storia sia lasciando parlare i ragazzi sia filmando la vita quotidiana di una famiglia che vive diroccata ma vive. La simbologia della ricostruzione, filmata o disegnata, dimostrano la voglia di non arrendersi, l’espressione del coraggio di riprendere a vivere.
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QUINZAINE DES RÉALISATEURS
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