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TOUT S'EST BIEN PASSÉ di François Ozon

con Sophie Marceau, André Dussollier, Géraldine Pailhas, Charlotte Rampling
Francia, 1h53, v.o. francese sott. Italiano

Vittima di un infarto che l’ha reso non più autosufficiente, un uomo (André Dussollier) chiede a una delle sue figlie (Sophie Marceau) di aiutarlo a morire. Dopo un iniziale rifiuto, la donna proverà ad accettare la volontà del padre informandosi sulle pratiche di suicidio assistito. Tratto dall’omonimo romanzo di Emmanuèle Bernheim, amica e abituale collaboratrice del regista François Ozon, Tout s’est bien passé non è tanto una pellicola sulla morte, ma sull’addio. Scritto con grande leggerezza e incredibile semplicità, il film tocca tutte le corde giuste facendo emozionare senza mai scadere nella retorica. Grazie anche alle prove di Sophie Marceau e André Dussollier, semplicemente perfetti nei rispettivi ruoli, Ozon firma un altro piccolo gioiello della sua filmografia.

Scheda a cura di LongTake

  CANNES 74 CONCORSO
 


When André, 85, has a stroke, Emmanuèle hurries to her father’s bedside. Sick and half-paralyzed in his hospital bed, he asks Emmanuèle to help him end his life. But how can you honor such a request when it’s your own father?

From Cannes 2021

 

Venerdì 24, ore 19.30, Colosseo Multisala, Sala Venezia
Domenica 26, ore 12.50, Anteo Palazzo del Cinema, Sala Excelsior

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